Jun 29, 2012

Preparativi

La comunità italiana si prepara.

Oggi sono passato da Little Italy: c'era un po' di fermento.
Gli italiani veri, i pochi rimasti, si organizzavano per domenica pomeriggio.
Sarebbe stato bello passare dalla Little Italy del Bronx!

Il tricolore l'ho lasciato a casa di Vittorio, è già pronto per essere esposto.
Ho comprato mascarpone, savoiardi, uova. Manca solo la polvere di cacao...
Domani preparo una tegliazza di tiramisù.

Slurp!

Ieri ho vinto 5$, Iancu diceva che avrebbe vinto la Germania.
Chissà se domenica ha voglia di perderne 20...

Colonna sonora: Roma Capoccia - Antonello Venditti

Jun 28, 2012

Calcio & Birra

Oggi dalla finestra di una palazzina a Midtown sventolava il tricolore.

Dentro io, Vittorio, Iancu e Nutella guardavamo la partita su ESPN.

Ovviamente dopo esserci divorati un piatto di penne condite con sugo di pomodoro piccante e ricotta salata.

E' strano guardare il campionato da NY: le partite sono di pomeriggio, i commenti in inglese (poco intelligenti, come quelli italiani).
Nei pub tanta gente segue il calcio, non immaginavo.
Perlopiù sono immigrati, NY è un meeting pot di culture e nazionalità, ma anche tanti americani.

Una persona speciale mi ha mandato dei video in diretta da Piazza del Duomo, a Milano.
Quanta nostalgia...

Fino ad ora, sono stato abbastanza modesto nel consumo di alcolici durante le partite, ma per la finale due belle Moretti da 66 gelate comprate da Eataly non me le leva nessuno.

Comunque vada a finire, sarò allegro!

Go Italy, Go! (a scriverci forza, ancora, non ci riesco!)

Colonna sonora: Summer Paradise - Simple Plan


Jun 17, 2012

East Village

Dopo un mese, ho capito che l'East Village mi piace.

Non sembra nemmeno New York o almeno non è la New York che si vede sempre nei film, quella dei grattacieli, delle banche, della gente che cammina velocemente senza nemmeno guardarsi intorno.

Qui la vita scorre tranquilla: la parrucchiera cubana che mi ha tagliato i capelli mi vede e mi saluta: "Ay Lolo, que tal!", il proprietario del grocery sotto casa mi fa notare che sono arrivati i fusilli De Cecco, il matto senzatetto del quartiere parcheggia il carrello con le sue poche cose o all'angolo con la Ave. B oppure su quello con la Ave. A.

Non dico di sentirmi in un paese di provincia, ma quasi sento più calore qui che a Milano.

I vicini sono un mistero. Ne ho incontrato qualcuno, di sfuggita.

Quello più simpatico, è un tizio sui 50, che fa spettacoli di travestimento.
Avete presente le baracconate tipo Priscilla? QUELLE!

Mi ha dato il volantino dello spettacolo: credo andrò a vederlo.

Ormai mi arrampico per 6 piani come se nulla fosse, l'allenamento giova.

Qui in città fervono i preparativi per i due prossimi grandi eventi: il Gay Pride e il 4 luglio.

Dopo la serie dei Pride locali (Brooklyn & Queens) il 24 giugno ci sarà la grande marcia a Manhattan.
La partenza a Midtown East 36th &5th fino al West Village, cuore della vita gaya newyorchese.

Il 4 luglio, beh, niente da dire. Sapete già tutto. Occasione per celebrare e gozzovigliare.

Stay tuned!


Jun 8, 2012

Portoghesi

La metropolitana a NY è super efficiente.

L'unico difetto è l'escursione termica: nelle stazioni caldo umido, nei vagoni freddo polare.

Funziona 24/24 365 giorni all'anno.

Non è più pericolosa, almeno come lo era una volta. Giuliani prima e Bloomberg poi l'hanno resa utilizzabile a tutti, anche di sera.

Ciò non vuol dire che se ci andate di notte, con un rolex d'oro... anche perché se avete i soldi per il rolex d'oro potete permettervi di pagarvi un taxi: costa meno della metà che a Milano.

L'abbonamento illimitato mensile costa 104$.

All'uscita dai tornelli capita che vi si avvicino i un ragazzetto/a che gentilmente vi domanda "Have you got unlimited?"


Alla risposta positiva, sorridendo chiede: "Would you swipe it for me?"

Mi è capitato due volte e ho pensato fosse molto NewYorker accettare senza contare che da un punto di vista contabile "ammortizzo" ancor di più la spesa...


Jun 2, 2012

Casa!

Dopo quasi due settimane, la casa prende un po' forma.

Il cesso è stato riparato, la doccia anche e la valigia è stata svuotata.

Ho anche delle opere di un rinomato artista newyorchese! Vittorio Terracina, detto Picchio.

Oh, sono a prestito beninteso! :-)

Hanno abbellito la casa, prima i muri eran un po' tristi senza nulla.
Adesso il mio appartamento sembra la succursale del MoMa.

Giudicate l'artista e sappiate che le sue opere, secondo me davvero belle, sono in vendita.

L'autore del blog, non percepisce alcuna percentuale... :-)